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EPISODIO N°23

I due pretendenti

Sakura invita stranamente Ataru e gli altri ad un pomeriggio in discoteca. In realtà la stupenda ragazza ha escogitato un piano per far conoscere e far fare un bella figura al suo sciocco fidanzato Tsubame che dovrà dimostrare i suoi poteri spirituali allo zio Sakurambo per essere degno della sua mano. La presenza di Ataru quindi era necessaria in quanto ovunque si trovasse succedevano le cose più strane come apparizioni spirituali e demoniache ad esempio. Alla luce di ciò Tsubame non poteva fallire. Ma una volta in discoteca succederà di tutto. Tsubame tentando di far apparire satana in persona gli appare tutto meno che quest’ultimo (addirittura viene Rei). Moroboshi sarà vittima di più di una trasformazione per colpa dell’incapacità di Ozuno e un’invasione di spiriti ed affini metterà fine alle speranze di convincere Sakurambo. Almeno per ora.

Curiosità sulla puntata

  • Appare il logo dello Studio Pierrot che si occupa dell'animazione della serie tv. Potete vederlo chiaramente in quanto usato come insegna della discoteca dove Sakura porta Ataru e gli altri.
  • Nella puntata è presente la canzone Space Wagon di Masayoshi e un brano del primo album dei Virgin VS autori tra l'altro di una delle sigle ending.
  • Nei dialoghi originali si capisce meglio come il padre di Ataru si lamenti del comportamento del figlio e delle sue incombenze famigliari dicendo la frase "Aho wa onnazuki, ore wa loanzuke da!" che tradotta letteralmente è  "Lui è caldo per le donne, e io sono bloccato con i mutui"
  • Quando i ragazzi sono in discoteca in mezzo a tutta la gente, dopo che compare Sakurambo, nell'adattamento italiano sentiamo una frase del tipo "penso proprio che la farà franca" facendo sembrare che si riferisca a Tsubame che doveva far bella figura col monaco, ma nei dialoghi originali Megane dice "con Sakurambo in giro, potresti essere investito mentre attraversi la strada pure se il semaforo verde!" Questo è un gioco di parole del detto giapponese "Akashingoo minna de watareba kowakunai" che vuol dire "Puoi farla franca attraversando con il rosso se lo fai con un sacco di gente" che stà a significare: se metti insieme un sacco di persone per aiutarti a infrangere la legge, puoi farla franca . Me qui Megane intende proprio il contrario riferendosi al bonzo, che se fai qualcosa con Sakurambo presente, non importa quanto legale e innocua possa essere, come attraversare la strada con il verde, si finisce comunque nei guai.
  • Quando Tsubame si presenta a Sakurambo e gli dice che vuole sposare Sakura, lo fà in modo molto plateale. In realtà anche questa cosa si può cogliere solo con i dialoghi originali dove il ragazzo dice "Ozuno Tsubame ni kiyoki ippyo" che vuol dire più o meno "Dai il tuo unico voto a Tsubame Ozuno nella sua campagna per sposare Sakura!" Questa frase è una presa in giro delle classiche frasi da slogan politici usati in Akitsushima durante una campagna elettorale. Nei dialoghi italiani diceva invece "io sono Tsubame Ozuno e sarò il futuro sposo di Sakura".
  • Quando Tsubame prova ad evocare Satana, abbiamo visto che Ataru prima di trasforma in Babbo Natale e poi in un orso. Questo perchè la prima volta che lo prova ad evocare, usando il nome originale in giapponese, fallisce e Ataru diventa Babbo Natale appunto. La seconda volta Tsubame decide di usare il nome tradizionale Akuma che è l'equivalente di diavolo o demone da noi anche se non centra con la nostra cabala religiosa. Ma quando il fidanzato di Sakura usa quel nome, Ataru diventa un orso perchè Kuma significa orso e tutta la gente, sempre nei dialoghi originali esclama "Aah Kuma!" cioè con la "ah" di stupore prima della parola "orso". In poche parole tutti i fallimenti di Tsubame sono dovuti dal fatto di equivoci dovuti alla pronuncia delle parole.
  • Quando Lamù si arrabbia per via di quanto succedeva al suo tesoruccio, inveisce contro Tsubame volando in aria e il disc jockey del locale dice "la signorina ha lanciato la sua sfida". Nei dialoghi originali invece usa la frase "Tonderu onna" invece di signorina cioè "donna che vola in alto" che deriva a sua volta dalla traduzione in giapponese della canzone di Erica Jong "Fear of Flying", popolare all'epoca della puntata, che parlava di una donna indipendente e provocatoria che fa le cose a modo suo e ci riesce, tutte caratteristiche adatte alla nostra bellissima tigrata.

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