Il
virus spaziale
- Lamų
si raffredda per colpa del padre che gli attacca una specie di virus
spaziale e per evitare di contagiare gli altri si mette una mascherina. Alla
vista della mascherina a Megane e gli altri viene in mente il bacio
indiretto e chiedono ad Ataru di riuscire a prendere (dietro pagamento) la
mascherina di Lamų. Una volta presa la mascherina Megane , Perma , Kakugari
e Kibi cominciano a litigarsela quando giungono in bagno tutti gli altri
ragazzi che volevano anche loro il bacio indiretto. Ataru da bravo economo
si era fatto pagare e li aveva indirizzati in bagno per avere ciō che gli
spettava. Cosė per evitare risse fanno una fila e la indossano 1 alla volta
per alcuni secondi, tra questi anche Mendo. Senonchč allinizio della
lezione i ragazzi non rientrano ed Ataru va in bagno per vedere cosa č
successo. Lė vede un buffo spettacolo in cui i ragazzi nel punto in cui
avevo indossato la mascherina avevano la pelle a strisce gialle e verde
scuro. Ataru in un primo momento sbeffeggia i compagni ma smette ben presto
di ridere in quanto anche lui č contagiato in viso. Lamų infatti prima gli
aveva messo la mano sulla fronte per sentire se scottava e proprio in quel
punto il ragazzo era a striscie gialle e verdi. Potete immaginare la faccia
delle compagne e del professore che li rivede entrare tutti con la
mascherina, mentre Ataru aveva un guanto sul viso che gli copriva la parte
infetta. Lunica che poteva aiutarli ovvero Lamų era andata via
sullufo per guarire e riposare lasciando nel panico pių totale i
ragazzi. Quando tutto sembra perduto (Lamų sarebbe infatti tornata a terra
solo quando sarebbe guarita completamente), i ragazzi riescono a
rintracciare Ten e farsi portare una medicina che secondo lui avrebbe
guarito dal virus spaziale. La sorpresa č perō tanta quando i ragazzi
vedono che la macchia iniziale era scomparsa ma in compenso si era riempito
tutto il corpo meno la zona infetta in partenza che si era liberata. Il
risultato ? Il giorno dopo a scuola sembrava di essere alla rimpatriata
delle mummie.
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