Quella magnifica estate

 

 

Lamù per convincere Ataru ad uscire finalmente con lei in un vero e proprio appuntamento, gli ruba l’aggendina con tutti i numeri ed indirizzi di belle ragazze e minaccia di strapparla se il ragazzo non sarebbe uscito con lei. Dopo tante titubanze il giovane liceale accetta ma impone tre condizioni: Lamù non dovrà mai fare uso dei suoi poteri extraterrestri, dovrà nascondere le corna e dovrà fare tutto quello che Ataru gli dirà. La ragazza accetta senza problemi e lascia di stucco Moroboshi quando si incontrano alla cabina telefonica (di stucco per la sua bellezza che fa aumentare le pulsazioni al ragazzo). Il primo luogo dell’appuntamento è la piscina dove tutti ammirano Lamù e invidiano Ataru che naturalmente ne è orgoglioso. Il secondo al parco a pattinare dove poco prima incontrano Perma che aveva anche lui un appuntamento anche se il compagni di Ataru voleva sempre far colpo sulla spaziale.Comunque tra pattinate, cadute rovinose e abboffata al ristorante (solo le ragazze però) la giornata si conclude bene ed Ataru ne è restato piacevolmente sorpreso. Lamù quindi come era nei patti gli restituisce l’aggendina (quasi dimenticata dal ragazzo ) ma questa non sembra interessare più di tanto Ataru che non pensa altro che alla sua Lamù , la quale alla fine dell’appuntamento aveva come fatto capite di aver avuto quello che desiderava e che avrebbe “tolto il disturbo”. Ma non preoccuparti Ataru. Non ti libererai mai della ragazza più bella dell’universo.