Il guantone dell'odio e dell'amore

 

 

Sakurambo durante uno dei suoi viaggi spirituali trova degli oggetti alquanto bizzarri e pericolosi. Reperisce infatti cose che sono rimaste impermeate dello spirito dei loro possessori e chi li indossa sarà soggetto al loro potere. Ne fa le spese Ataru che viene in possesso (per caso) di un guantone che gli fa abbracciare tutti quelli che gli capitano a tiro. Aveva messo il guantone dell’amore. Il suo proprietario (spiega poi Sakurambo) era un pugile fortissimo che amava la boxe ma spesso era triste per via della violenza richiesta. Questi suoi sentimenti sono rimasti nei guantoni e chi li indossa ne rimane condizionato. Ma se uno era il guantone dell’amore l’altro che gli infila Sakurambo stesso (ad Ataru sempre) è quello dell’odio ed è un arma micidiale, infatti attacca con inaudita potenza tutti quelli che si avvicinano al possessore. Quindi adesso il liceale (senza volerlo) abbraccia con guantone dell’amore e colpisce con quello dell’odio in questo cocktail micidiale. La cosa grave è però che i guantoni non posso essere sfilati, bisogna prima esorcizzarli. Oltre ad Ataru rimane vittima di indumenti del genere anche Megane (che indosserà, ansi si indosseranno a forza da soli !! i calzoncini del diavolo, appartenuti ad un forte lottatore) e Shutaro (che indossera le scarpette magiche di una ballerina che lo porteranno a ballare senza mai smettere vestito completamente in tutù).
Alla fine i tre si ritrovano tutti sul ring della palestra per scontrarsi ma cadono tutti esausti senza vincitori ne vinti. A questo punto Sakura entra nel ring e toglie i guantoni ad Ataru ma al risveglio del ragazzo che ci prova subito con lei, la bella sacerdotessa indossa il guantone dell’odio e lo colpisce. Adesso bisognerà rifare tutto da capo !!!!