Scontro a casa Mendo

 

 

Shutaro è molto preoccupato per delle strane voci che girano in città che parlano di una misteriosa creatura o spirito che semina il terrore. Il ragazzo non è spaventato tanto per questo, ma perché questi strani avvenimenti sembrano presagire una maledizione che graverebbe sulla famiglia Mendo.
In realtà non è una vera e propria maledizione ma ha un significato praticamente opposto. Dice la leggenda della casata che quando le 7 stelle dell’orsa maggiore si incroceranno con la stella rossa le piante si animeranno e i Mendo avranno gravi sciagure. La stella rossa di cui si parla è il pianeta Marte (che come sappiamo appare rosso per la grande quantità di ferro e rame che si trova sul suolo) ed è stato provato scientificamente che una congiunzione astrale del genere non sarà mai possibile. Quindi il significato della storia è chiaro no ? I Mendo sono eterni !!! Ma guarda caso la potente famiglia fa erigere una torre di controllo nella loro infinita proprietà, e questa torre ha sulla sua sommità una forte e più intensa luce rossa dello stesso Marte. Luce che si và ad intersecare proprio con l’orsa maggiore. Shutaro quindi appare molto preoccupato e ne ha ragione visto che dovrà vedersela con un sakura (non l’esorcista, ma proprio un albero di ciliegio) che può muoversi come un animale qualsiasi e combina danni in giro. Addirittura mangia le zampe dei suoi preziosissimi polipi, simbolo della casata. Per scongiurare il pericolo e chiudere la questione (anche con Ryoko che ospitava e teneva nascosto l’albero) dietro indicazione del nonno organizza la festa del fiore, dove i rappresentanti dei Mendo si batteranno con l’albero ed Ataru. Quest’ultimo chiamato da Ryoko per dargli una mano in cambio di un bel bacio. Ala fine non ci saranno ne vincitori ne vinti e tutti a terra stremati per la fatica si godono il meritato riposo dei guerrieri.